Casa Sollievo: abusa sessualmente di una paziente, infermiere condannato e licenziato

La sentenza di primo grado emessa dal Gup del Tribunale di Foggia Carlo Protano. Stangata per 59enne Di Maggio. Lo riferisce il quotidiano on line immediato.net

Condannato a quattro anni di reclusione Antonio Di Maggio, l’infermiere di 59 anni che lavorava all’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo, accusato di violenza sessuale aggravata nei confronti di una paziente. È la sentenza di primo grado emessa dal Gup del Tribunale di Foggia Carlo Protano che lo ha anche condannato a risarcire i danni e al pagamento di una provvisionale di 10mila euro.

L’ex infermiere venne arrestato dai carabinieri il 7 dicembre dello scorso anno e si trova tuttora agli arresti domiciliari. Una paziente, allora ricoverata già da qualche giorno nell’ospedale pugliese dove era stata sottoposta a un intervento chirurgico, aveva denunciato al personale medico di aver ricevuto dall’infermiere alcune “pratiche mediche” abusive. L’uomo, che lavorava da circa trent’anni nella struttura sanitaria voluta da San Pio, è stato licenziato subito dopo il suo arresto.

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