FOTOGALLERY|San Marco in Lamis, il Coronavirus non ferma gli zozzoni. Merla: “Belve senza cervello”

Inondata di rifiuti la Provinciale che porta a Sannicandro Garganico.

Rifiuti di tutti i tipi e dimensioni sparsi per chilometri. È questo il triste scenario che si sono trovati davanti questa mattina gli operatori della “Edilverde”, la ditta che gestisce la raccolta di rifiuti a San Marco in Lamis, quando dopo alcune segnalazioni hanno raggiunto e percorso la SP 48 trovandosi, increduli, davanti ad uno spettacolo osceno di pneumatici, buste e bustoni di organico e indifferenziato, ma anche resti di elettrodomestici, un cantero e persino un serpente.

Raggiunto telefonicamente il sindaco, Michele Merla, ha dichiarato di essere molto arrabbiato per quanto accaduto in un periodo in cui dovremmo pensare ad altro e soprattutto che tutta la spazzatura abbandonata fa parte delle varie tipologie che possono essere tranquillamente ritirati a casa con una semplice chiamata.

«Stiamo controllando le telecamere – ha aggiunto il primo cittadino – e sono state aperte tutte le buste per cercare di risalire a queste bestie senza cervello che approfittando del periodo e della chiusura dell’arteria hanno pensato bene di cospargerla di rifiuti per diversi chilometri. Strada che dovrebbe essere deserta e che è invece diventata ricettacolo di immondizia per zotici senza senso civico. Provinciale che inoltre è chiusa in quanto interessata da lavori cui ne seguiranno ulteriori già programmati dal nostro Comune e che non permetterò venga più presa per una discarica a cielo aperto, siete avvisati!» ha concluso perentorio Merla.

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