Rignano, continua il ”dare a mangiare agli affamati”

Continua il “dare a mangiare agli affamati”, a Rignano Garganico. Il riferimento è ai buoni spesa che il Comune concede alle famiglie più povere del paese per soddisfare la bisogna, in un periodo, come quello che si sta vivendo, la cui manchevolezza originaria risulta ulteriormente aggravata dalla cessazione di qualsiasi attività produttiva ed occupazionale dovuta all’emergenza sanitaria del Covid-19.

A renderlo noto, su Facebook, è stato il sindaco Luigi Di Fiore, da sempre strettamente legato al bene della cittadinanza da ogni prescindere. Lo è soprattutto per via della sua innata empatia e disponibilità verso il prossimo. Predisposizione di animo e di intelligenza, quest’ultima, che non gli è venuta mai meno, sperimentata puntualmente in ogni evenienza. Lo fa allegando al relativo post il secondo avviso pubblico, emanato in materia, dopo l’accredito dei finanziamenti governativi. Pertanto, invita i richiedenti a compilare a puntino il rinnovato modello di autodichiarazione allegato, unendovi l’immancabile documento di riconoscimento.

Il tutto, come già accaduto per il primo avviso, dovrà pervenire in municipio entro e non oltre il 18 maggio 2020, inoltrandolo tramite e-mail agli appositi indirizzi comunali o consegnandolo in formato cartaceo nella cassetta presente all’ingresso del Municipio. I modelli cartacei sono stati messi a disposizione sin da lunedì scorso sia all’ingresso della medesima struttura, sia presso la sede della Protezione Civile.

I ‘bonus’ potranno essere spesi nei negozi alimentari della cittadina, direttamente o indirettamente  con le modalità già illustrate e positivamente sperimentate la prima volta. All’uopo, il primo cittadina ringrazia, dell’opera di ausilio prestata o che si sta prestando, la Caritas Parrocchiale, guidata dall’immancabile Don Santino Di Biase e ai Volontari della Protezione Civile. Non a caso  il  primo cittadino definisce gli interessati “meravigliosi”, in quanto si fanno in quattro per consegnare casa per casa la merce richiesta a chi si trova in difficoltà o che ne faccia richiesta.

L’appello del primo cittadino si conclude con a la solfa o raccomandazione che dir si voglia, che tutti conosciamo, ossia: “…continuiamo a rispettare le distanze interpersonali di oltre 1 metro e il divieto di assembramento, non possiamo commettere errori proprio ora!”

Ecco il link dove scaricare il modulo di richiesta dei buoni spesa: http://www.comune.rignanogarganico.fg.it/…/po/mostra_news.p…

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