San Marco in Lamis, SOS SM27: «Il Covid non ferma la cultura»

Nonostante l’emergenza Covid-19 la cultura non si ferma

Lo hanno dimostrato tutti i partecipanti del ‘’CORSO DI FORMAZIONE DEL VOLONTARIO’’ organizzato dall’Associazione di Volontariato SOS SM 27 di San Marco in Lamis in collaborazione con l’Istituto d’Istruzione Superiore “Giannone’’.

Nonostante lo stop di questi mesi il corso è proseguito grazie alle video lezioni, purtroppo non abbiamo potuto effettuare, per ovvi motivi, le attività pratiche ma l’impegno dei ragazzi e degli ‘’insegnanti’’ che hanno partecipato è stato lodevole.

“Ci tenevo personalmente – ha fatto sapere il presidente dell’associazione, Ciro Nardella –  a ringraziare le varie figure che hanno donato le loro molteplici conoscenze, mettendosi a disposizione e chiarendo i vari dubbi dei ragazzi.

Durante il corso si sono affrontati vari temi:
Il Prof Michele Nardella con le sue competenze ha dato diversi input ai ragazzi spiegandogli anche le varie tipologie di associazioni no profit.
L’ing. Donato Antonio Cipriani con le sue competenze in ambito impiantistico ha spiegato i vari funzionamenti e ha dato dei consigli in merito alla sicurezza.
Il Dott. Leonardo Pennisi ha spiegato la pericolosità delle droghe e del loro abuso e ha anche messo in guardia i ragazzi per quanto riguarda le specie animali a cui stare attenti durante gli interventi sul territorio
Il Dott. Luigi Tricarico è intervenuto con le sue delucidazioni in ambito sanitario e sull’importanza del primo soccorso
L’Ing. Nicola Potenza ha spiegato come avere un comportamento adeguato in caso di emergenza ,come è strutturato il sistema di Protezione Civile e le competenze necessarie durante l’attivazione del Centro Operativo Comunale ( C.O.C.)
Il Prof. Severino Stea ci ha fatto immergere nella scoperta delle nostre bellezze culturali essendo un esperto escursionista e studioso del territorio

Tutti gli ex militanti dell’SOS SM 27, oltre al Dott. Pennisi, Dott. Tricarico e Ing. Potenza, che hanno raccontato le loro esperienze, le numerose emergenze affrontate, i vari campi scuola a cui hanno partecipato.
Volevo davvero ringraziare tutti, è stata una bella sinergia di menti, un bel viaggio nel sapere, uno scambio di esperienze molto produttivo.
Un ulteriore grazie va al Prof Michele Nardella, filo conduttore del corso, che è stato appena nominato Presidente del Distretto diffuso del commercio, gli faccio un grande in bocca al lupo e sono certo che rivestirà tale carica egregiamente.

Fare il volontario è in primis il bene verso il prossimo e verso l’ambiente, è spirito di squadra, conoscenza e sangue freddo e spero che questo corso abbia arricchito tutti i partecipanti sia dal punto di vista culturale che umano e se tra di loro ci saranno nuove ‘’leve’’ siamo pronti ad accogliervi a braccia aperte.

Vi ricordiamo inoltre che tra poco ci aspetta un compito ancora più difficile ed impegnativo , la campagna per la prevenzione degli incendi boschivi ( A.I.B.) pertanto la competenza e la preparazione sono elementi indispensabili per una corretto ed adeguato lavoro”.

Print Friendly, PDF & Email