San Marco in Lamis, Covid e atti vandalici: scatta divieto di stazionamento in Via Palude

Visto il perdurare dell’emergenza sanitaria e gli assembramenti che spesso si registrano nelle zone più appartate del paese, il sindaco di San Marco in Lamis, Michele Merla, anche su richiesta degli abitanti delle zone interessate, ha emanato un’ordinanza che vieta lo stazionamento ai non residenti in Via Rosmini e Via Palude “al fine di contrastare e contenere il diffondersi del virus Covid-19”.

Il mancato rispetto dell’ordinanza è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 400 a euro 3.000.

«Il provvedimento – ha spiegato il primo cittadino – si è reso necessario a seguito di ripetute segnalazioni dei cittadini che lamentano la presenza di gruppi di persone, in particolare giovani, che stazionano a lungo nelle dette strade, in spregio alle vigenti regole sanitarie che vietano assembramenti e per giunta senza indossare la mascherina protettiva.

Non solo, da ultimo, è stato anche segnalato il compimento di atti vandalici alle entrate delle abitazioni, con immediato interessamento delle forze dell’ordine ed indagini in corso per individuare i responsabili.
Ricordo a tutti che l’emergenza sanitaria è ancora in atto e che, sebbene nella nostra città il numero dei contagi sia in calo, è necessario rispettare le regole sanitarie vigenti.

Il rispetto del diritto alla salute di tutti è nostro dovere, così come un dovere è comportarsi da cittadini maturi ed assumere comportamenti civili e rispettosi nei confronti delle altre persone, delle loro proprietà e dell’arredo urbano».

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