Santuario di Stignano, la montagna ha partorito il topolino: la Soprintendenza se ne lava le mani

Ce n’è voluto di tempo prima che la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le province BAT e Foggia rispondesse agli eredi Centola e ne serviranno ancora altro per venire a capo di una situazione sempre più paradossale, visto che la risposta fornita non soddisfa nel merito la richiesta che era stata avanzata.

L’oggetto della questione e il complesso del Convento di Stignano. O meglio, lo è la sua prossima destinazione d’uso che sarà rivolta all’accoglienza dei migranti. Di qui, un diffuso timore in virtù del fatto che… CLICCA QUI per continuare a leggere l’articolo su l’Attacco

Print Friendly, PDF & Email