San Marco in Lamis più pulito è sostenibile? Le proposte arrivano direttamente da Facebook

Ed a suggerirle ci pensa la solita, attivissima e seguitissima pagina social “Sanmarco Per I Sammarchesi”.

Rendere San Marco in Lamis un paese più pulito è un obiettivo concreto e realizzabile, ma serve una combinazione di azioni pratiche, educazione ambientale e coinvolgimento cittadino.

Ecco una serie di proposte strutturate per migliorare la pulizia e la sostenibilità del paese:

  1. RAFFORZAMENTO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA

Campagna di sensibilizzazione: organizza incontri pubblici, video informativi, e volantini per spiegare come differenziare correttamente.

Controlli e incentivi: sanzioni leggere ma costanti per chi non rispetta le regole, ma anche premi o riduzioni sulla TARI per i cittadini e le attività virtuose.

Isola ecologica mobile: un furgone o punto mobile che ogni settimana si sposta in una zona del paese per raccogliere ingombranti, RAEE, oli esausti, ecc.

  1. PULIZIA STRADE E LOTTA AL DEGRADO

Squadra “Decoro Urbano”: un piccolo team (anche di volontari civici o percettori del Reddito di inclusione) per pulizie leggere quotidiane.

Più cestini nei punti critici (parchi, scuole, fermate autobus) con separazione per rifiuti.

Giornate ecologiche mensili: coinvolgimento di scuole, associazioni e cittadini per pulire zone degradate o boschive.

  1. COINVOLGIMENTO SCUOLE E GIOVANI

Progetto “Scuola Verde”: adotta una zona da tenere pulita e monitorare (parchetti, aiuole, aree scolastiche).

Laboratori creativi con materiali di recupero.

Concorso annuale: premiare la scuola o classe più attiva nella tutela ambientale.

  1. APP O NUMERO WHATSAPP PER LE SEGNALAZIONI

Crea un canale rapido (es. WhatsApp) dove i cittadini possono segnalare rifiuti abbandonati, discariche, cestini pieni.

Risposte rapide e trasparenza (aggiornamenti pubblici su quando verranno risolti i problemi segnalati).

  1. CONTRASTO ALL’ABBANDONO DEI RIFIUTI

Fototrappole mobili: installazione in punti strategici con cartelli di avviso. Bastano pochi casi sanzionati per disincentivare.

Campagna “Occhio al Furbetto”: educazione + deterrente con foto simulate di rifiuti abbandonati e “nome e cognome” (senza farlo davvero).

  1. CURA DEL VERDE E ADOZIONE AIUOLE

Coinvolgi cittadini e associazioni in un progetto di adozione di aiuole o spazi pubblici.

Fornire piantine e materiali di base, magari con una targa “a cura di…”.

  1. MERCATINO DEL RIUSO / ECO-BANCARELLE

Ogni mese una giornata in cui si possono barattare o vendere oggetti usati, per ridurre i rifiuti e dare valore al riuso.

Idee Bonus per Coinvolgimento Creativo

Logo e slogan per la città pulita: concorso tra cittadini.

Adesivi da mettere sui portoni: “Questa casa ama l’ambiente – differenzia e rispetta”.

Murales a tema ecologico con scuole e artisti locali in zone degradate.

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