Bosco della Difesa, lo scempio continua
«Qualche chilometro nel bosco alla temperatura di 2° alla ricerca dei colori (ovattati dalla mancanza del sole) e degli scenari angelici sempre diversi con cui la natura si lascia ammirare dallo sguardo amoroso. Poi ogni tanto la rabbia per gli atti criminali dei demoni che cercano di insozzare una natura che, come un bimbo indifeso, subisce in silenzio e non comprende come un “uomo” possa maltrattarla e, soprattutto perchè! Per questo motivo invito le varie associazioni del territorio a moltiplicare i propri sforzi per pulire con amore ciò che viene sporcato con odio. Con azioni annunciate su facebook è possibile trovare tanti angeli pronti a dare una mano». Così sui social network Michele Del Giudice, componene del Comitato Regionale dei Cammini, circa lo scempio senza fine a cui è sottoposto il polmone verde di San Marco in Lamis.