Festa grande quest’anno per il santo patrono della città

Tra riti religiosi, escursioni naturalistiche, degustazioni, esposizioni, giochi e musica quest’anno il Comitato Feste ne ha avuto per tutti i gusti

di Luigi Ciavarella

Programma interessante quest’anno per la Festa Patronale di San Marco. Il ritorno alla normalità, dopo i tempi bui del Covid, ha permesso ai promotori di allestire un programma con i fiocchi se si considera le numerose iniziative messe in campo quest’anno, tutte degne di attenzione. Un ventaglio eterogeneo di eventi, dove il tutto è plasmato sui tre giorni (dal 23 al 25), investendo diversi aspetti del nostro territorio, arricchiscono senz’altro il paese di novità in cui ciascuno può dedicare il proprio tempo.

Si parte subito con una visita agli ulivi secolari del Calderoso (il 23) presso l’Azienda Serrilli con degustazione dei prodotti tipici del posto poi, tra villa e villetta, tra pomeriggio e sera, sarà possibile assistere a due spettacoli curati il primo dall’ACR, (animazione per i ragazzi) e in serata un partecipativo tributo alla musica di Skikki, il ragazzo scomparso non molto tempo fa, a cui aderiscono Baka, Routine140 e Dj Set, organizzato dall’ARCI.

Un’altra incursione storica-ambientale ci sarà il giorno seguente (il 24) alle prime ore del mattino con destinazione il tratto Montenero-Fajarama che ha un percorso, adatto a tutti, di oltre 4 chilometri, permettendo a chi lo vorrà di vivere una mattinata salutare a stretto contatto con la natura. Un altro luogo fantastico senz’altro da visitare è il Sentiero dell’Anima situato sulla strada per San Nicandro Garganico al chilometro 13, dove l’incontro tra natura e arte raggiunge il massimo livello poetico. Lo si può fare dalle 10 alle 12,30. Come pure è d’obbligo approfittare della giornata per fare una visita al Parco dei Dinosauri e annesso Museo paleontologico di Borgo Celano, sempre così attuale e istruttivo da vedere.

In mattinata nella centrale piazza Madonna delle Grazie chiunque lo vorrà potrà effettuare uno Screening gratuito presso un Centro Medico di diagnostica messo a disposizione dai Lyons, la benemerita Fondazione benefica sempre presente in questi frangenti.(Vedere locandina riguardo le specialità fornite).

In contemporanea sotto la voce Facciamo festa i ragazzi avranno modo di trascorrere una bella mattinata tra scivoli, giochi e mascotte, il tutto a cura della Pastorale giovanile.

Quello che invece mi sembra l’evento più interessante di tutti avrà luogo nella Palude nel pomeriggio a partire dalle 17,30 che riguarda la Rievocazione storica dei costumi e mestieri della città, a cura della Pro Loco, che verosimilmente sarà costituita da una serie di esposizioni riguardanti attrezzature, utensili, oggetti, vestiario, che richiamano il nostro passato. Una dimostrazione che evidenzia tutto il suo fascino.

Come consuetudine al culmine della serata ci sarà la consegna del premio Segno di Speranza, quest’anno assegnato alla Gest, una coppia di imprenditori locali che si è fatta strada nel settore delle camicie su misura e della coltivazione del cotone.

La serata si chiuderà con uno spettacolo musicale da parte della Maurizio Tancredi Band e Zero33, questi ultimi tornati alla ribalta dopo un periodo di silenzio.

La giornata della Festa Patronale avrà come protagonisti la Banda “Santa Cecilia” che allieterà con note festanti le vie del paese e, fatto più rilevante, avremo quest’anno la Fiera di San Marco che torna così a coinvolgere la nostra cittadina di tradizioni.

Dopo la deposizione della corona d’alloro presso il Monumento dei caduti, in osservanza ai doveri civici da parte delle autorità, e un gustoso aperitivo offerto dall’Arci in villetta, la serata avrà il suo culmine con una solenne Concelebrazioneeucaristica in Chiesa Madre (ore 18), quindi la consueta processione per la città della statua del Santo e gli immancabili fuochi d’artificio, che quest’anno proprio ne avremmo fatto a meno, se non altro per un segno di vicinanza e solidarietà verso coloro che in questo momento stanno subendo una violenza di inaudita ferocia nella vicina Ucraina.

 

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