Tremiti, al via il bando dell’Ente Parco Nazionale del Gargano per la manutenzione dei 69 gavitelli del campo boe

Scadenza: il 16 aprile 2022. Ci si prepara per l’imminente stagione estiva 2022

di Francesco Trotta

Scadrà il prossimo il 16 aprile 2022 alle ore 13,00 il termine ultimo per depositare la propria manifestazione d’interesse riguardante l’appalto (tramite procedura negoziata telematica) per l’affidamento di “Manutenzione straordinaria e gestione dei campi boe dell’AMP Isole Tremiti per l’anno 2022”. Bando indetto dall’ente Parco nazionale del Gargano, gestore dell’area marina protetta dell’arcipelago diomedeo. Il termine ultimo di espletamento dell’incarico, che va da maggio a settembre, è il 15 ottobre 2022, quando il contratto si concluderà.

A tal proposito va ricordato che il campo ormeggio realizzato dall’Ente Parco consiste in 69 gavitelli di ormeggio per unità navali di varia grandezza, ripartiti in base alle varie località indicate: 1) Canale San Nicola – Cretaccio: n. 14 gavitelli da 8 m; 2) Canale San Nicola – Cretaccio: –  12 gavitelli da 15 m; 3) Cala delle Arene: n. 20 gavitelli da 8 m; 4) Cala delle Arene: n. 12 gavitelli da 15 m; 5) Cala Spido: n. 2 gavitelli da 24 m; 6) Caprara/San Nicola: n. 9 gavitelli da 8 m per diving. I gavitelli, la cui gestione va presumibilmente dal 01 maggio al 30 settembre 2022, verranno assegnati come segue: 40 gavitelli di ormeggio destinati agli operatori economici secondo quando definito nel Piano d’uso dei gavitelli destinati all’ormeggio delle unità navali nell’area marina protetta Isole Tremiti stagione estiva 2022, e 20 gavitelli di ormeggio destinati ai diportisti.

Con il campo boe si mira a garantire una tutela efficace dei fondali marini e, nel contempo, a soddisfare il bisogno di sicurezza e tutela degli operatori locali privi di ormeggi nonché ad accogliere le esigenze del diportismo nautico. Fino a qualche anno fa era l’ente parco a provvedere alla manutenzione straordinaria e al rimontaggio dei gavitelli per ren­dere fruibili in piena sicurezza i campi boe per le stagioni estive. Oggi c’è l’affidamento a ditte esterne. La realizzazione dei campi ormeggio assume valenza priori­taria a causa dell’assenza, nell’in­tero arcipelago tremitese, di una struttura portuale. Pertanto il campo boe, da una parte soddisfa il bisogno di sicurezza e tutela de­gli operatori locali privi di ormeg­gi e, d’altra parte, accoglie le esi­genze del diportismo nautico.

Sulla base dei corrispettivi per l’uso del gavitello di ormeggio definiti nel Piano d’uso dei gavitelli destinati all’ormeggio delle unità navali nell’Area marina protetta Isole Tremiti per la stagione estiva 2022, l’ente Parco stima di introitare, per il periodo dal 01 maggio al 30 settembre, un importo complessivo di circa 100mila euro. Il campo boe è manna dal cielo per i diportisti perché le isole Tremiti, uno dei paradisi dell’Adriatico, è sempre stata una meta complicata per i diportisti, a causa proprio dell’assenza di strutture portuali d’ormeggio. Per anni tra le isole di San Domino, Cretaccio e San Nicola sono stati utilizzati corpi morti abusivi, insicuri e affittati a prezzi stratosferici. Addirittura nel 2013 ne furono sequestrati oltre 100, con la denuncia di 20 persone.

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