Cagnano Varano, domenica si inaugura la passerella per disabili

Nuova struttura finanziata dall’Ente Parco Nazionale del Gargano che innalza la fruibilita’ dell’area protetta

Domenica 10 novembre 2019 è in calendario la tanto attesa inaugurazione della passerella per disabili all’Isola di Varano. L’appuntamento è fissato per le ore 10,30 del mattino. Quella passerella rappresenta un traguardo fortemente voluto dall’ente Parco nazionale del Gargano, che – non a caso – ha provveduto a finanziare l’opera. La scaletta della sobria cerimonia prevede in apertura i saluti del sindaco Claudio Costanzucci (attuale vicepresidente dell’area protetta), e in progressione gli interventi di Pasquale Pazienza, neo presidente dell’ente Parco (in carica dal 7 agosto 2019 e lo sarà fino alla stessa data del 2024) e di Claudio Angeloro, colonello Raggruppamento Carabinieri Biodiversità.

Al grido “tutti al mare! senza frontiere senza barriere”, il Gargano si arricchisce così, grazie all’ente Parco, di una nuova struttura a sostegno “dei meno fortunati”: una passerella – lunga 290 metri – in legno (e relativo sentiero in “terre solide”) che permetterà di raggiungere con facilità un tratto del litorale dell’Isola di Varano, nel Comune di Cagnano Varano, rendendolo così fruibile anche ai “portatori di handicap”. Sul percorso sono state infatti installate delle tabelle in braille per facilitare l’accesso e la comprensione della zona a persone con deficit visivo. L’ente Parco mostra, finanziando l’opera, la giusta sensibilità e la doverosa attenzione verso il tema della mobilità ed accessibilità per i disabili, che in una società civile deve essere la priorità. Come spiega del resto, e molto bene, la cornice motivazionale riportata sul tazebao dell’evento che recita. “Per godere e vivere l’ambiente in tutte le sue forme occorre abbattere tutte le barriere, da quelle architettoniche a quelle culturali. Il turismo rappresenta una esperienza importante per il benessere psicofisico della persona, un’occasione di arricchimento culturale e sociale, che consente di aprirsi alla conoscenza di nuove realtà, in un’ottica sempre più globale. Il Turismo Accessibile deve essere attento ai bisogni di tutti con una qualità dell’offerta molto alta, capace di trasformare il viaggio, anche per chi è più in difficoltà, in una vacanza con effetti positivi.”

Proprio quello cui punta il Parco nazionale del Gargano che mira ad estendere ed ampliare la accessibilità e la fruibilità della Montagna del Sole a tutti: anche e soprattutto ai “meno fortunati”.

Francesco Trotta

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