Martine Brochard protagonista di due eventi patrocinati dal Rotary

Sono stati organizzati a San Giovanni Rotondo dal Barret International Group il 30 e 31 luglio

Il Rotary Club di San Giovanni Rotondo, insieme a quello di Foggia “Umberto Giordano” e all’Amministrazione comunale di San Giovanni Rotondo è stato ente patrocinatore di due eventi culturali che sono stati organizzati, nella città in cui è vissuto san Pio, dal “Barrett International Group” di Virginia Barrett, in collaborazione con l’associazione culturale “Naschira” e con la “BI Production”.

La sera del 30 luglio, nel chiostro del Palazzo Municipale, è stata presentata la seconda edizione del libro autobiografico dell’attrice e ballerina Martine Brochard “I miracoli esistono solo per quelli che ci credono”. A dialogare con il pubblico sono intervenuti l’autrice e il dott. Tito Scalzulli, dirigente medico presso il reparto di Ematologia di Casa Sollievo della Sofferenza. Nel volume, infatti, è narrata principalmente la storia della guarigione di Martine, grazie alle cure ricevute nell’ospedale fondato da Padre Pio, da una grave forma di leucemia che, esordita nel 2003, alla fine del 2005 sembrava non lasciarle speranza. Dalla serata è emerso un messaggio condiviso dai due relatori: la necessità di valorizzare e potenziare la ricerca scientifica, grazie alla quale oggi l’attrice di origine francese riesce a tenere sotto controllo la sua malattia e non è più in pericolo di vita. L’incontro è stato moderato dal dott. Stefano Campanella, direttore di Padre Pio Tv e segretario del Club Rotary di San Giovanni Rotondo.

Ancora Martine Brochard è stata una dei protagonisti del “Grand Prix del teatro”, che si è svolto la sera del 31 luglio su piazza Dei Martiri, davanti al Palazzo Municipale, poiché a lei è stato tributato il premio alla carriera, consegnatole dal presidente del Rotary Club di San Giovanni Rotondo, l’Avv. Gianluca Rubino. Nel corso della serata, presentata da Virgina Barret, sono stati premiati anche: Marina Muser per la sezione musical, Amedeo De Paolis per il teatro classico, Monica Rogledi per quello contemporaneo, Ylenia Mangiacotti per quello sacro, Ilaria De Giorgi per il Cinema, la Compagnia del Salento con lo spettacolo “Le tabacchine” per il videoteatro. A Sarà Scardovi è stato assegnato il premio “Naschira Giovani”. Altri riconoscimenti speciali, come quello conferito a Martine Brochard, sono stati tributati a: Luciano Melchionna, regista dello spettacolo di teatro classico “Miseria e nobiltà”; Blas Roca Rey autore e interprete della pièce di teatro contemporaneo: “Van Gogh. Le lettere a Theo”; il prof. Gianfranco Bartalotta, direttore della rivista Teatro Contemporaneo e Cinema, fondata da Mario Verdone, per l’editoria dello spettacolo; l’attore e docente di teatro Mino Sferra, per il settore docenti di chiara fama nazionale e il dott. Pierluigi Nicoletti, direttore del “Teatro degli Eroi” di Roma, uno dei primi teatri della capitale a ottemperare alle normative UE per la digitalizzazione dello spettacolo. Tra coloro che sono saliti sul palco per consegnare i premi, ci sono stati: i fratelli Luciano e Rosario Magaldi, entrambi soci del Rotary Club Foggia “Umberto Giordano” e i soci del Club di San Giovanni Rotondo Gianluca Rubino (presidente), Stefano Campanella (segretario), Matteo Steduto (tesoriere) e Silvia Villani, che è stata anche una dei componenti dell’organizzazione delle due serate culturali.

C’è stato un coinvolgimento rotariano anche in una terza serata, totalmente a carattere canoro, organizzata a San Giovanni Rotondo per il 6 agosto, sempre dal “Barrett International Group”, e intitolata “Il vinile d’argento”. Tra il pubblico presente in piazza Dei Martiri, dove si è svolta la manifestazione, c’erano infatti l’assistente del Governatore, dott. Attilio Celeste e la gentile consorte Rosellina, perché sul palco, tra gli altri, si è esibito il loro figlio Andrea, il più giovane dei concorrenti, che ha cantato “Sapore di sale” di Gino Paoli e “Il viaggio” di Cesare Cremonini, riscuotendo gli applausi del pubblico e i consensi degli addetti ai lavori.

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