“Li Voce de jinte” tornano in scena: “Chi nasce tunn non po’ murì quadr”

“SI TORNA IN SCENA!” È questa la frase che aspettavamo di risentire da quel lontano Natale 2019, anno dell’ultima commedia de “Li Voce de jinte”. Il covid ci ha tenuti lontano per troppo tempo dal palcoscenico, ma non ha tenuto lontani i nostri attori.

Siamo fieri di essere quelli che siamo: una compagnia unita, compagni di viaggio e di vita, una vera FAMIGLIA. Forse questa pausa forzata ci è servita per scoprire quanto forte è il sentimento che ci lega a quello che ormai è per tutti i sammarchesi l’appuntamento fisso a Natale.

Non è stato facile ripartire, non è stato facile organizzare tutto per garantire divertimento ma anche sicurezza ai nostri spettatori, non è stato facile cercare di far tutto a regola d’arte ma, a pochi giorni dalla prima, possiamo dirlo: CE L’ABBIAMO FATTA.

“Benvenuti a teatro. Dove tutto è finto ma niente è falso.” Ed infatti come ogni anno cerchiamo di strapparvi un sorriso trattando tematiche importanti, che ci stanno a cuore.

Quest’anno, in particolar modo, abbiamo voluto portare in scena una tematica pungente e mai sottovalutata.

Gli attori di sempre, i nuovi arrivati, lo stesso teatro, lo stesso cuore e la stessa grinta, ma soprattutto, lo stesso pubblico: il NOSTRO pubblico, che ci sostiene da tanti anni e che ci fa da carburante per continuare ad andare sempre più forti. Perché “quando non c’è il pubblico, è come se all’opera teatrale mancasse un personaggio” e voi siete il nostro personaggio preferito.

Vi aspettiamo a teatro il 25, 26, 27 e 28 dicembre con la nuova commedia “Chi nasce tunn non po’ murì quadr” di Ilaria D’Augello.
Speriamo, come ogni anno, di farvi divertire.
Un grosso abbraccio.
E facitev vulè bben.

Li voce de ijnte.

 

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