Quella maledetta (ed eterna) discarica abusiva sulla provinciale per Foggia

Nel dicembre 2017 avevo già documentato lo spettacolo indecente dell’ennesima discarica a cielo aperto ricadente nel nostro territorio.
Con l’aiuto dell’amico Pietro Fino avevamo ripreso le immagini dei materiali edili di scarto, di rifiuti di ogni genere, ma soprattutto di elementi altamente inquinanti, come gomme da pneumatico e amianto. Ovviamente, ce n’era (e ce n’è ancora!) per tutti i gusti: divani, vetrate, tavolini e molto di più.

A questo sopralluogo avevamo poi fatto seguire un esposto alla Procura della Repubblica che, però, non ha prodotto nulla.

Il primo pensiero che viene in mente in questi casi è incolpare dell’accaduto gli amministratori.

Invero, la colpa appartiene a molti: agli zozzoni che abbandonano i rifiuti, alle ditte che sversano materiali che andrebbero trattati e a quanti vedono o hanno visto ma si voltano dall’altra parte.

Una cosa è certa. Sono tutti accomunati da un’ignoranza di fondo e da una spiccata attitudine delinquenziale. Proprio così, sono ignoranti e delinquenti. Cosa possiamo fare?

Come cittadini tanto. Ma può fare tantissimo anche l’Amministrazione Comunale a cui, più volte, è stato chiesto di intervenire posizionando fototrappole nei tanti luoghi di scempio ambientale e avviando procedure di smaltimento dei materiali inquinanti. La creazione di postazioni ecologiche per la raccolta di rifiuti urbani è una buona cosa. Ma non basta.

Ora è il momento di ripulire il nostro territorio pensando soprattutto alle nostre tavole, visto che molti prodotti provengono dalla terra, la stessa su cui miserabili riversano immondizia e sostanze velenose.

Le domande di oggi (INTERAGISCI CON NOI SULLA PAGINA FACEBOOK):

Quanti e quali tipi di metodo vengono utilizzati per bonificare un sito dall’amianto?

Tutti i tipi di amianto sono cancerogeni?



Le risposte al post precedente:

San Severo fa parte dei 18 comuni del Parco?
No

La provincia di Foggia è la più estesa di Italia?

La provincia di Foggia è la terza più grande per estensione dopo Sassari e Bolzano. Resta la più grande per estensione tra le province appartenenti alle regioni a Statuto Ordinario.

Quanti siti UNESCO detiene il Gargano?
Sono 2: il sito della Basilica di San Michele Arcangelo e le faggete vetuste della Foresta Umbra.

Sacha DE GIOVANNI

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