VIDEO|Fase 2, compilati 869 moduli di autosegnalazione online

Si comunica che ieri 4 maggio, da mezzanotte alle ore 19, sono 869 le persone che hanno compilato il modulo di autosegnalazione on-line per dichiarare di essere rientrate in Puglia da fuori regione. Il dato è in continuo aggiornamento.

Com’è noto, il DPCM che ha dato il via alla Fase 2, consente a chiunque “il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza”. L’ordinanza n. 214/2020 del Presidente della Regione Puglia ha quindi disposto l’obbligo per le persone rientrate in Puglia da altre regioni per soggiornare continuativamente nel proprio domicilio abitazione o residenza, di comunicarlo immediatamente compilando il modulo sul portale della Regione Puglia (o chiamando il proprio medico o l’operatore di sanità pubblica) e l’obbligo di restare in isolamento fiduciario a casa per 14 giorni.

Il modulo è disponibile sul portale della Regione Puglia nella sezione dedicata al Coronavirus.

DICHIARAZIONE PRESIDENTE EMILIANO. “Devo fare i complimenti al presidente della Puglia Emiliano perché con quel provvedimento con cui venne disposto l’obbligo di isolamento fiduciario per 14 giorni per chi rientrava al Sud, preso in quella notte famosa, lui ha davvero protetto la sua regione e ha fatto una scelta difficile ma credo che i pugliesi gli diano tutti atto di una scelta straordinaria”.

Le parole di Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia Romagna e della Conferenza delle Regioni, sono state come una pacca sulla spalla. Sono più di due mesi di lavoro senza sosta e la mente ritorna indietro alla notte dell’8 marzo, a quel primo esodo nel quale sono arrivate in Puglia 35mila persone. Alle 2.31 di notte emanai l’ordinanza con la quale obbligavo alla quarantena di 14 giorni chi rientrava in Puglia. Non c’era ancora il lockdown, e non c’erano ordinanze simili, quella fu la prima. Quando all’alba i primi treni arrivarono in stazione i passeggeri rientrati dal Nord furono accolti da un messaggio che li informava dell’obbligo dell’isolamento. Quell’ordinanza ha cambiato il corso delle cose. Col senno di poi, posso dirvi che 200 di quei passeggeri erano infetti da Covid e se non fossero rimasti a casa avrebbero generato 200 pericolosissimi focolai in tutte le zone della Puglia.

Da oggi (ieri – ndr), come sapete, il Governo ha dato nuovamente a tutti la possibilità di tornare a casa per soggiornarvi. Ed io ho rinnovato quella ordinanza perché rappresenta una forma necessaria di prevenzione. Da mezzanotte alle ore 19 sono stati 869 i pugliesi che si sono già messi in quarantena per 14 giorni a casa segnalando la loro presenza sul sito della Regione. Questo dato è in continuo aggiornamento. Sono tanti, ma significa anche che i pugliesi ancora una volta stanno rispettando le regole. Se terremo duro, la curva dei contagi non crescerà. Oggi abbiamo registrato solo 9 nuovi contagi. Mi raccomando, i nostri comportamenti faranno la differenza.

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