Merla a proposito delle “bugie sul dissesto finanziario”: «A volte è meglio il silenzio… che gli equivoci»
Sulla nota questione relativa al dissesto (?) finanziario interviene direttamente il primo cittadino di San Marco in Lamis, dott. Michele Merla con alcuni chiarimenti.
1) Il Dirigente responsabile dell’Ufficio Ragioneria ha certificato formalmente che il dissesto economico e finanziario del Comune di San Marco in Lamis è terminato nell’anno 2019, come riportato alla pagina n. 4 della Relazione di inizio mandato. Nella stessa relazione vengono evidenziate alcune criticità di bilancio che rientrano nella normalità di gestione di ogni ente locale…
2) Quanto ai vincoli di bilancio, il Ragioniere comunale individua l’anno 2024 come l’ultimo di criticità per la liquidità della cassa comunale visto che, nel detto anno, andranno in scadenza i BOC (Buoni Ordinari del Comune). Attualmente i BOC (che risalgono all’anno 2002/2003 con l’Amministrazione del Sindaco Matteo Tenace) incidono sul bilancio comunale per € 400.000,00 annui per cui nell’anno 2025, venuti ormai a scadenza, la somma rimarrà a disposizione della cassa comunale.
3) Lo stesso Organismo Straordinario di Liquidazione ha certificato che, attualmente, la massa attiva iscritta in bilancio comunale supera quella passiva (ossia i crediti superano i debiti)
4) Quanto alle somme di cui il Comune di San Marco in Lamis è creditore ed al relativo recupero coattivo preciso che dall’anno 2016 su un totale di € 1.215.342,00 di tasse evase sono stati recuperati € 611.873,00. I restanti € 603.469,00 sono in corso di recupero.
Quanto ai tributi locali (IMU e TARI), su un totale di € 2.765.957,00 evasi sono stati recuperati € 1.069.686,00 con il residuo di € 1.697.291,00 in corso di recupero.
Va, in ogni caso, precisato che le somme per tasse e tributi non versati non incidono sul bilancio comunale in quanto neutralizzati tramite il Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità degli Enti Locali.
Tutti i numeri innanzi indicati sono verificabili e certificati dal Piano di Estinzione predisposto dall’Organismo Straordinario di Liquidazione.
In buona sostanza per leggere e comprendere i bilanci degli enti pubblici è necessario avere una preparazione specifica (si applicano regole completamente diverse dai bilanci delle società private) e non sempre è sufficiente la logica o la ricerca su Google!
“A volte è meglio il silenzio…. che gli equivoci” – è la chiosa finale della nota a firma del primo cittadino di San Marco in Lamis.