Calcio, riparte l’anno della VIRTUS Sammarco

Dopo il pareggio (1 a 1) nel turno infrasettimanale dello scorso 20 dicembre a San Severo, domenica mattina (ore 11:00) la prima squadra della città di San Marco in Lamis ospita la Virtus Calcio Foggia per la scalata ai play off promozione.

Di seguito la cronaca della gara a cura del sempre ufficio stampa Rossoporpora.

Mercoledì 20 dicembre 2023 turno infrasettimanale per la Terza Categoria. Dopo la goleada di tre giorni prima la Virtus tenta di recuperare altri punti al “Ricciardelli”, un campo molto ostico. D’altra parte anche l’Audax, ad un solo punto dal Sammarco, arriva corroborato da una vittoria esterna. La partita si preannuncia difficile ed avvincente.

L’Audax dispone in campo: Gernone A., Santoro A., Guerra M., Nardella A., Delfino C., D’Inzeo V., Grassano A., Spinelli, A., Cursio S., Tarca I., Giarnieri A.

La Virtus si presenta con Villani A., Ferro M., Poppa A., Fratino F., Vocale M., Ciavarella C., Masullo A., Mercaldi L., Contessa G., i fratelli Potenza N. e Potenza S.

Sotto une bel cielo azzurro frammisto di nuvole a pecorelle, comincia la partita diretta da Salvatore Perna. Le due squadre si affrontano subito con veemenza, l’Audax vuol far prevalere la maggiore esperienza dei propri uomini (media di 28 anni contro i 22 dei sammarchesi). I Rossoporpora in emergenza in difesa a causa degli infortuni e mister Di Claudio deve inventarsi Vocale come centrale difensivo al fianco di Poppa.

Si parte e si lotta subito su ogni pallone e il gioco risulta spesso spezzettato da continui falli.

Al 6° minuto succede qualcosa di increscioso: il n° 11 Mercaldi e il n° 20 dell’Audax, Grassano, corrono entrambi con impeto affiancati sul lungo linea per rincorrere la sfera, Grassano ruzzola e finisce contro la rete di recinzione (per la verità troppo vicina alla linea laterale in questo impianto), Mercaldi preoccupato si avvicina per soccorrerlo ma questi in risposta gli sferra un pugno in faccia, stendendo a terra il giovane esterno sangiovannese. L’arbitro Perna vede tutto, ciononostante si crea un capannello intorno al direttore, i sammarchesi protestano per il bruttissimo gesto di reazione, ma soprattutto i giocatori dell’Audax cercano di impedire che l’arbitro applichi il regolamento. Dopo tre minuti di combutta, non appena Grassano si rialza in piedi, il direttore di gara, non lasciandosi intimorire dai padroni di casa, estrae giustamente il cartellino rosso verso il n° 20 sanseverese.

Partita che per il Sammarco sembra in discesa visto che già al 9’ minuto si vede in superiorità numerica. Ma il nervosismo è alle stelle e i giocatori dell’Audax, sentendosi in qualche modo deufradati, cercano la rissa ad ogni pallone e protestano ad ogni contrasto contro il direttore.  Anche i giocatori del Sammarco sono tesi e nervosi, Di Claudio fa uscire per precauzione Contessa e fa entrare al suo posto il giovane Augello.

Sembra ormai più una gara disputata verbalmente, sempre spezzettata, che una gara giocata con i piedi.  I ragazzi della Virtus sembrano spaesati e non riescono a sfruttare la superiorità numerica, i tentativi in attacco sono sempre bloccati dalla difesa dell’Audax, anzi sono i padroni di casa ad avere diverse occasioni favorevoli per andare in rete, ma la scarsa precisione o gli interventi del portiere Villani lasciano il risultato sullo zero a zero fino alla fine del primo tempo.

Negli spogliatoi si cercano di calmare gli animi, mister Di Claudio cerca di ridare un assetto alla squadra, vista la prestazione non brillante e visto anche lo sfortunato infortunio del veterano Carmine Ciavarella avvenuto al 25’ del primo tempo e sostituito dall’attento Cursio.

Nella ripresa il Sammarco si vede che ha più voglia, ma l’Audax, che non sembra affatto in inferiorità numerica, continua a difendersi bene e a spezzare il gioco facendo continui falli o provando a farsi fischiare falli a favore.

I fratelli Potenza in avanti provano qualche trama offensiva, spesso serviti da un ottimo Fratino, ma ogni tentativo sembra infrangersi contro il muro difensivo sanseverese. Nel San Severo invece un ispirato Giarnieri cerca di insinuarsi nelle maglie difensive della squadra ospite.

Al 63’ entra Polignone al posto del giovanissimo Ferro, di Claudio si gioca la carta di far entrare un attaccante in più per provare a sbloccare il risultato. L’Audax prova a gestire il pareggio cercando di perdere tempo ad ogni occasione e il gioco continua ad essere spezzato di frequente.

Al 73’ ammonito Simone Potenza per proteste per un fuorigioco fischiato contro. Un minuto dopo lo stesso Potenza protagonista del goal della Virtus che sblocca finalmente il risultato: bellissimo lancio millimetrico da 70 metri da parte di Fratino che lancia SuperSimo nella semiluna dell’area di rigore dopo aver bruciato sullo scatto i due centrali dell’Audax, di controbalzo fa partire un pallonetto che supera Gernone e finisce in rete. Zero a uno! Vantaggio del Sammarco!

Subito dopo è Polignone ad essere lanciato in contropiede sulla sinistra, l’attaccante entra in area e da posizione un po’ defilata fa partire il tiro, ma Gernone questa volta respinge di piede. La Virtus vuole il raddoppio della tranquillità e prova ad insistere. Ma l’Audax non si dà per vinta e inizia a provare a ristabilire la parità nell’ultimo quarto d’ora.

La Virtus si difende con i denti e soprattutto un buon Cursio respinge i tentativi offensivi.

All’80’ ghiotta opportunità per il Sammarco per raddoppiare e chiudere la partita: lancio del solito Fratino e colpo di testa del capitano Nicola Potenza che si stampa sulla traversa!

Negli ultimi minuti l’Audax tenta il tutto per tutto e si prodiga in tutti i modi per ottenere un calcio di rigore. Protagonista soprattutto il n° 33, Delfino, che prova a tuffarsi continuamente in area in cerca del penalty, Delfino di nome e di fatto. L’arbitro non abbocca ad una serie di tentativi.

Al 90’ però il direttore, che ha ben gestito la gara fin quasi alla fine, cede all’ennesima sceneggiata e decreta un calcio di rigore davvero molto dubbio che viene trasformato da Donatacci, entrato in campo nel corso del secondo tempo. L’Audax poi con mestiere riesce a far trascorrere i 5 minuti di recupero tenendo sempre il gioco fermo con uomini a terra e la Virtus non ha effettivamente l’opportunità di provare a ripassare in vantaggio, tranne un colpo di testa e un tiro di Nico Potenza finiti di poco fuori.

Il match finisce così con la soddisfazione da parte dell’Audax per aver preso un punto giocando quasi l’intera partita in inferiorità numerica e con grosso il rammarico per la Virtus Sammarco per aver perso due punti preziosi per la classifica. Il pareggio alla fine, nell’analisi dei 90 minuti, ci può stare, visto il primo tempo di marcata matrice sanseverese e il secondo tempo meglio giocato dai sammarchesi che comunque portano a casa un punto in esterna.

Domenica 7 gennaio (alle ore 11,00), con l’anno nuovo, la Virtus Sammarco spera di rifarsi contro la Virtus Calcio Foggia, prima del successivo turno di riposo, per provare a portarsi in zona play off.

A breve con la redazione sportiva di questo portale, una videointervista con il presidente Paolo SOCCIO ed il mister Gigi DI CLAUDIO per fare un bilancio di questa prima parte della stagione.

CLICCA QUI per il programma della decima giornata

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