Marina di Lesina, Naturale (M5S): «Proseguono lavori di diradamento del bosco nella Macchia Mediterranea»
Nota della senatrice pentastellata, Gisella Naturale.
A fine ottobre scorso iniziavano i lavori di diradamento selettivo e fitosanitario nel bosco prospiciente il lido Diamante a Marina di Lesina, area privata, all’interno del Parco Nazionale del Gargano, luogo evidentemente protetto, fitto di alberi piantumati circa 50 anni fa e vegetazione spontanea di Macchia Mediterranea.
Un posto che conosco benissimo perché luogo delle mie vacanze estive, sin da bambina. Appena iniziati i lavori di taglio degli alberi, cittadini allarmati mi contattarono per appurare cosa stesse accadendo e se quegli interventi fossero leciti. Mi sono subito adoperata con gli enti che avevano concesso le autorizzazioni per constatare che tutto fosse in regola.
Ieri mattina, con Rosa Barone abbiamo voluto verificare lo stato e la liceità dei lavori in atto alla presenza dei carabinieri forestali del distretto di Sannicandro, del direttore dei lavori Alfonso De Filippo, del dirigente UPA Regione Puglia Pasquale Sollazzo, del responsabile dell’impresa forestale di abbattimento, del funzionario dell’ispettorato forestale De Girolamo e dell’agronomo Nazario D’Errico. Da quanto verificato, le operazioni in corso intervengono sulla necessaria gestione dei boschi in termini di prevenzione degli incendi, voltura delle piante, sostegno alla biodiversità.
Una manutenzione che andava fatta già da tempo per favorire il buon mantenimento dell’area. In seguito ai tagli previsti per eliminare piante morte, malformate e deperienti, laddove si presenteranno delle parti in cui ci sarà più luce, si pianteranno delle latifoglie prese dai vivai forestali e favorire la mescolanza floristica. Seppur fa un certo effetto osservare i tagli eseguiti e l’asportazione della vegetazione, pare che tutto si svolga secondo i piani e che verranno salvaguardate le piante autoctone, come la cistus clusii dunal, pianta spontanea che vive in Italia solo nelle nostre zone e che fiorisce tra aprile e maggio con particolari fiori bianchi e a cui è stato destinato uno spazio di monitoraggio e tutela apposito. Ci siamo ripromessi di rincontrarci tutti presto per godere di questa natura che merita tanta attenzione e tutela. Abbiamo un patrimonio paesaggistico unico che va vissuto con gioia e rispetto.